Clemente Tajana nasce a Como nel 1941. Frequenta il Liceo Classico A.Volta di Como e quindi il Collegio Ghisleri di Pavia, dove conosce vari studiosi d'arte e stringe amicizia con Gabriele Scaralluzza (ora professore ordinario di estetica) che lo inizia all'arte. Si laurea nel 1966 in ingegneria edile discutendo su una tesi di architettura (relatore Giovanni Muzio) e nel 1975 in architettura su una tesi urbanistica (relatore Enrico Mantero). Sino al 1980 è assistente alle esercitazioni di architettura tecnica presso il Politecnico di Milano. Dal 1972 al 2001 è dirigente nel Comune di Como e dal 1988 al 2001 ingegnere capo: progetta opere pubbliche tra cui i giardini di Via Vittorio Emanuele e l'Asilo Nido "Lina e Riccardo Mantero"; restaura il Duomo, il Chiostro di Sant'Abbondio e la Casa dello Studente (ex Convento di Santa Teresa). Partecipa in équipe a concorsi di architettura: nel 1978 vince quello relativo alla Scuola Media di San Fermo della Battaglia e negli anni Ottanta è secondo in graduatoria in quello relativo alla sistemazione delle piazze di Pavia e del Cimitero di Lissone. Dal 1990 è titolare della cattedra di Beni Culturali presso l'Accademia di Restauro "Aldo Galli" di Como dove pubblica, tra gli altri testi, nel 1990 "Come profilo di una città - architettura contemporanea/restauro" e nel 2001 "Beni Culturali". Dal 1990 si dedica nel tempo libero alle "Architetture da camera", dopo aver visitato la Cappella Ronchamp di Le Corbusier ed aver capito che difficilmente nell'architettura civile si possono esprimere liberamente le proprie intuizioni di spazio e colore. E' Console Provinciale del Touring Club Italiano.

Luigi Picchi è nato a Como l’8 dicembre 1969, si è laureato nel 1993 in Lettere moderne all’Università Cattolica del S. Cuore di Milano, con una tesi su Ettore Cozzani (estratto pubblicato in Otto/Novecento, XIX, 1, 1995).
Insegna italiano e latino al Liceo Scientico P. L. Nervi di Morbegno dove attualmente vive.
Ha pubblicato poesie nell’antologia Campi d’esistenza (Milano, 1995, pp.51-115) e traduzioni dal francese (Max Jacob) – in Traslazioni affrancate. Traduzioni poetiche (Milano, 1996, pp.135-161). Una sua silloge poetica Tempo minore è uscita per i tipi di Città di vita (Firenze, 1996), ristampata nel 1998. Ha inoltre pubblicato Giovanni Valassina: prete scrittore poeta (Dialogolibri, Olgiate Comasco, 1998), Carla Porta Musa, una lunga giovinezza (Dialogolibri, Olgiate Comasco, 1999), A un uomo del futuro, La poesia di Inisero Cremaschi ( Gazebo, Firenze, 2001). Ha collaborato e collabora con saggi critici, testi creativi, traduzioni e recensioni alle riviste Città di Vita, Il Ragguaglio Librario, Galleria, La Clessidra, Future shock, Il Banco di Lettura.