Eli Riva
Arfalla - 1977
marmo - h. cm. 26
Eli Riva
nasce a Rovenna di Cernobbio nel 1921.
La frequenza di un corso serale di disegno offre l’occasione di scoprire
la sua passione all’età di 12 anni.
Apprende l’arte del cesello nella bottega di Tavani a Como artigiano
di arredi sacri. Và quindi a Milano come studente lavoratore all’Istituto
Cardinal Ferrari. Di giorno al lavoro e la sera ai corsi specialistici:
alla Accademia Cimabue, alla Scuola di scultura del Castello e di
Architettura a Brera lo portano al conseguimento del diploma di maturità
artistica.
Iniziano i primi traguardi:
Nel ‘38 primo premio nazionale per il cesello ai Littoriali del lavoro
a Torino.
Nel ‘39 rappresenta Como ai “Ludi luveniles” nazionali delle arti
a Firenze.
Nel ‘50 primo premio di scultura intitolato a Giuseppe Terragni
nella “Casa del Fascio” a Como.
Nel ‘57 mostra di design “Forme e colore nella casa d’oggi”
a Villa Olmo di Como. Dalle mostre personali, ai premi milanesi, al
lavoro in proprio in un suo laboratorio di scultura a Como, Eli percorre
la sua vita artistica, costellata da opere importanti che sono la
testimonianza delle sue capacità.
1952
- “Via Crucis” a parete in rame sbalzato nella Chiesetta di Madrona
a Cernobbio
1960 - Monumento ai Caduti di Montesolaro in Brianza.
1962 - Il Cristo Crocefisso nella Chiesa di San Giuseppe a Como.
1965
- Vetrate e sculture nella Chiesa di Sant’Agata a Como
1966/67 - Portale in bronzo della Chiesa Parrocchiale di Chiasso —
Svizzera
1976 - Studi di sistemazione della Piazza Cavour di Como
1980 - Statua di San Francesco nella Chiesa di Sant’Antonio a Camerlata
1990 - Arredi Sacri nella Chiesa nuova di Lipomo
1993 - Monumento a Papa Odescalchi Innocenzo XI a Como
1996 - Medaglia per la visita a Como del Papa Giovanni Paolo II
1999/2000 - Scultura per l’Università dell’Insubria a ricordo di Francesco
Casati.