Giovanni Rubino


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Testi critici

Note biografiche



Testi critici

Note biografiche

Sono stato in Bosnia per Sarajevo dal 18 agosto al 3 settembre, ancora in tempo per veder partire gli aerei NATO per quell'attacco tanto atteso dalla città assediata, e che forse ha segnato una tappa decisiva per la fine di una guerra inusitata per I'Occidente, fatta a spese delle donne e dei bambini. Per poter andare, mi sono aggregato a un convoglio di aiuti di volontari della pace, I'associazione "SPROFONDO". Ma mi definisco un volontario dell'arte, perché da essa sono stato spinto improvvisamente e fortemente, e dai ricordi della guerra che ho vissuto nell'infanzia nella mia Napoli. Mio obiettivo era andare a disegnare i principali luoghi storici distrutti, come la Biblioteca di Sarajevo, simbolo della cultura offesa. Oltre ai lavori pittorici ho realizzato un video che è un diario visivo del viaggio e della permanenza in città. Ho disegnato tutto quello che ho visto e vissuto: Mostar distrutta, scene di fame, convogli di guerra, il percorso sul monte Igman attraversando le prime linee con il pericolo del tiro dei cecchini, il tunnel-ombelico di Sarajevo, le moschee bombardate, lo stato d'assedio, il massacro del mercato, i morti, gli scoppi delle granate. Sono stato ancora a Sarajevo, passando per altre città colpite come Goradze, Pale, Zenica, Tuzla, Bihac, Knin.


Giovanni Rubino è nato a Napoli nel 1938. Attualmente vive a Milano. Ha progettato e organizzato cicli di mostre in spazi pubblici, tra cui la serie della "Mostra Incessante per il Cile" e la mostra Poetico-politico 1974-78. Ha curato il coordinamento della rassegna "Pratica: Di/segno Politico", Studio Marconi, Milano, 1978. È stato membro del gruppo Secession Graz, Austria. Ha organizzato il Collettivo Pittori di Porta Ticinese e ha coordinato il lavoro al Nuovo-Spazio-Metropolitano. Ha effettuato performance in occasione di "Milanopoesia" nel 1987 e alla galleria La Zarina, Verona 1994. Ha partecipato a diverse mostre fra cui: - XXIII Salon de la Jeune Peinture, Parigi, 1967 - "Le Monde en question", A.R.C., Museo di Arte Moderna, Parigi, 1967 - Iki, Dusseldorf, 1973 - Art '74, Basilea, 1974 - Quadriennale di Roma, 1975 - Expo di Bari, 1976 e 1977 - Biennale di Venezia, 1976 - "Mostra incessante per il Cile", Rotonda della Besana, Milano, 1977 - "For a better world", Socialisation of Art, Slovenj Gradec, 1979 - "Urbano reale, urbano virtuale", Triennale di Milano, 1979 - Premio Città di Acireale, 1985 - Premio Gallarate, 1985 - "L'uomo a due ruote", Spazio Ex Ansaldo, Milano, 1987 - "Museo dei musei", Palazzo Strozzi, Firenze, 1988 - Tokyo, 1990 - "La coperta scoperta", Spazio Marzotto, Milano, 1990 - Sarema Arte, Fiera di Milano, 1992 - Ciclismo & Arte, Bologna, 1993 - Festival Video, Goteborg, 1993 - Cento Artisti per Milano, Permanente 1994- Dis/Locazione, Bologna, 1995. Tra le personali ricordiamo: Galleria Apollinaire, 1973 - Banca Popolare di Milano, 1988 - Galleria Uno, Sondrio, 1989 - Nuovo Spazio Guicciardini, 1990 - Galleria Mazzocchi, Parma, 1987 - Galleria di Porta Ticinese, 1987 - Galleria Kriterion, 1990 - Museo di Milano, 1992 - Galleria Blanchaert, Milano, 1995. Ha al suo attivo la pubblicazione di alcuni testi quali: Maograd (con Corrado Costa), Edizioni Nuovo Foglio, 1972 Mortedison, Edizioni Magme, 1974 - Eruzione/erosione/Erezione/muntagna e sfizio, Edizioni Galleria di Porta Ticinese, 1979. Hanno scritto di lui: Lea Vergine, Enrico Crispolti, Antonio Del Guercio, Udo Kultermann, Gèrald Gassiot-Tabalot, Emilio Tadini, Giorgio di Genova, Roberto Baravalle, Riccardo Barletta, Evelina Schatz, Corrado Costa, Dimitri Plescan, Massimo Bignardi, Elena Pontiggia, Bianca Tosatti, Decio Carugati, Vitorio Fagone, Francesca Pensa. È autore di alcune Video cassette pubblicate: La Battaglia di Isso, 1991 - Vendere cara la pelle, 1992 Fiat vox, 1993 - Rubino live, 1993 - Plen Air, 1993 - La calda estate del '93, 1993 - Io volontario dell'arte a Sarajevo, 1995.

Rubino ha realizzato in video tutta una serie sui viaggi a Sarajevo sotto il titolo di "Io volontario dell'arte a Sarajevo". I vari video sono della durata singola da 5' a 13' (complessiva durata 60').

Rubino con i video partecipa a vari festival del cinema:

Bellaria festival Anteprima '96, in concorso - Fano festival, selezionato - V. Idea Genova, in concorso 1° premio - Rimini festival antologica Anteprima - Premio Babele, Milano, 1° premio 1993 - Concorso a tema fisso, Bellaria, 1° premio ex aequo, 1997 - Premio Troisi, Montecatini, 2° premio - Casteggio, premiato.


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